Giovanni Sasso “C’è ancora intelligenza critica nei giovani, dobbiamo coltivarla”
Formazione, democrazia e giovani. Si conclude la VII edizione del Concorso indetto da Totalife, dedicato alle scuole secondarie della provincia di Avellino. Venerdì, 19 maggio, saranno premiati i vincitori presso l’Hotel de La Ville di Avellino. Sei gli istituti scolastici che hanno partecipato: Liceo Scientifico Statale “P.S. Mancini”,
Liceo Scientifico Statale “P.S. Mancini”, Liceo Statale Publio Virgilio Marone Avellino, Liceo Classico Statale Pietro Colletta Avellino, Liceo Classico Statale Pietro Colletta – sede Pietradefusi (Avellino), I.S. Giuseppe De Gruttola, Ariano Irpino (Avellino) Liceo Statale Paolo Emilio Imbriani. Per un totale di ottanta docenti e più di duecento studenti. Tema della VII edizione del Concorso: “DEMOCRAZIA: CRITICITA’ DI UN’IDEA REGOLATIVA”.
Un tema di grande attualità, visto il delicato momento storico che stiamo attraversando, così come sottolinea il presidente di Totalife, Roberto Godas: “L’idea regolativa è stata definita dal filosofo tedesco Kant, secondo cui la democrazia non è qualcosa che esiste, ma bensì qualcosa che porti dentro e ti aiuta a organizzare la vita in maniera democratica. Un argomento opportuno che fa riflettere e permette di aprire tanti scenari”. ’ L’associazione “Totalife Onlus” e la sezione di Avellino della Società filosofica italiana, attraverso questo concorso vogliono dare parola agli studenti irpini e dare loro un’opportunità di crescita formativa.
Tre premi, per complessivi 6.000,00 euro, destinati agli studenti del secondo grado. Inoltre, novità di questa VII edizione l’introduzione di tre menzioni speciali: “Come Commissione – spiega Giovanni Sasso, presidente della sezione Avellino della Società Filosofica Italiana- abbiamo deciso di introdurre tre menzioni speciali, in quanto c’erano dei i valori che non volevamo andassero perduti. L’obiettivo principale è quello di sostenere l’interesse ed eventuali spese per i ragazzi che volessero approfondire, perfezionare la loro formazione”. “La partecipazione finale – continua Sasso- si attendeva maggiore. Gli elaborati, però – evidenziano che c’è ancora intelligenza critica da parte dei ragazzi. Questo dialogo deve essere approfondito con metodi semplici e, allo stesso tempo, con contenuti profondi. La Dad ha cambiato il metodo di studio, ora bisogna ricominciare”. Il presidente di Totalife, Roberto Godas.
“Nell’eventualità di un’ottava edizione, sarà certamente un’edizione rinnovata nella formula. Quando è nato questo premio ci trovavamo in un altro momento storico e questa modalità è risultata vincente per ben sette anni, contando centinaia di adesioni e facendo registrare entusiasmo e consenso. Il Covid, la Dad hanno cambiato completamente le dinamiche, per cui oggi questa formula risulta meno accattivante e non fa più presa sulle scuole come una volta. Ci vuole un nuovo concept”.